Formati all’inizio degli anni ’80, i Matt Bianco – nome suggerito dalla passione per i film polizieschi degli anni ’50 – raggiungono immediatamente il successo con il loro album di debutto Whose side are you on? del 1982. Anche se la formazione del gruppo cambierà poco dopo, quello che colpisce il pubblico è il gusto assolutamente inedito e convincente della band di mescolare generi apparentemente distanti. Sapori jazz e blues si combinano con la dance più commerciale, con toni latin bossanova e calypso. Il risultato è di una raffinatezza tale che spiega bene le ragioni di un successo mondiale attestato da dischi di platino e oltre dieci brani nelle top list mondiali di sempre. Brani come Half a minute, Don’t blame it on that girl, Get out of your lazy bad, sono ormai nella storia del pop internazionale. La drammatica e prematura scomparsa del partner storico del fondatore Mark Reilly, Mark Fisher, nel 2016, non ha fermato la vena creativa di Mark che proprio durante un rarefatto 2020, ha dato vita all’ultimo suo progetto discografico non a caso intitolato High Anxiety, ricco di rimandi al mood degli anni ’80, così tipico dello stile di Matt Bianco, e pieno di citazioni che dal jazz e blues raggiungono funky, calypso e latin jazz.

Mark Reilly, voce

Elisabeth Troy, voce

Dave O’ Higgins, sassofono

Sebastiaan de Krom, percussioni

Geoff Gascoyne, basso

Graham Harvey, pianoforte e fender rhodes Martin Shaw, tromba e flicorno

Davide Savarese, batteria

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