Che il sacrificio rappresenti una condizione ineludibile per raggiungere degli obiettivi nella vita è un’idea largamente diffusa che ci accompagna sin dai banchi di scuola. La prestazione, il risultato, il plauso diventano i mattoni per un successo costruito su calcoli finalistici, sempre soggetto al bilanciamento tra

quanto si dà e quanto si riceve. Quest’idea comporta la tentazione della via facile da un lato e dall’altro della rivendicazione di un diritto. Ma misurare il proprio e l’altrui sacrificio per stabilire a chi spetta di più e a chi di meno condiziona il nostro lavoro e i nostri incontri e ci abitua a una mentalità mercenaria.

Scorgere nell’“altro” il rivale, l’usurpatore, il male, colui che non merita, giustifica prese di posizione ideologiche, alimenta l’invidia, toglie lucidità al nostro fare e rende grigie le nostre giornate. Rispettare i canoni di un’esistenza ideale vale a instaurare una sudditanza che preclude il guadagno. La riuscita non

necessita di vincitori e di vinti e non richiede come contropartita un’esistenza di sacrificio. Esige invece la scommessa, implica il tener conto del proprio specifico contributo nel contesto della famiglia, del lavoro e delle relazioni. L’idea di uguale sulla quale livellare l’esperienza e appianare la differenza alimenta il pregiudizio nei confronti di sé e degli altri e, soprattutto, toglie la leggerezza necessaria per imbattersi, lungo il viaggio, nei talenti e per approdare al piacere.

Il laboratorio, organizzato dall’associazione “La cifra” e tenuto da Antonella Silvestrini, psicanalista e autrice del libro “La festa della parola. Le fiabe di Gian Battista Basile” (Edizioni ETS), si articolerà in due incontri, introdotti e coordinati da Sonia Venerus: mercoledì 8 novembre “I talenti” e mercoledì 22 novembre “La libertà del guadagno”, entrambi a Cordenons nell’Atrio del teatro del Centro Culturale Aldo Moro, alle ore 20.45.

Si ringrazia il Comune di Cordenons per il patrocinio e gli sponsor Academy Formazione per le aziende, Palazzetti, Tipolitografia Martin, PMI, Regìa comunicazione per l’impresa, per il sostegno.