Passeggiata con l'autore sotto la luna - Valeria Tron presenta PIETRA DOLCE | Pordenone With Love
Sabato 9 agosto

Passeggiata con l'autore sotto la luna - Valeria Tron presenta PIETRA DOLCE

Scopri il territorio con occhi nuovi e parole che lasciano il segno: una passeggiata a tappe tra natura e letteratura, in compagnia di Valeria Tron, che ci guiderà, passo dopo passo, nella scoperta del suo nuovo romanzo, Pietra dolce.
Durante il percorso, l’autrice dialogherà con il pubblico, in un confronto aperto moderato da Lucia Roman di Ortoteatro.
Un’occasione unica per camminare insieme dove ogni tappa sarà un momento di ascolto, condivisione e riflessione.

Porta scarpe comode e voglia di emozionarti!

Ritrovo ore 17.30 Parcheggio Malga Fossa di Stevenà, vicino a Malga Coda di Bosco

Attività gratuita con PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al numero 370 1107202 (Prealpi Cansiglio Hiking).
 

Per maggiori informazioni contattaci al 0434 797464 o invia un'email a cultura.turismo@comune.caneva.pn.it

 

Pietra Dolce
«Ciò che è vero sta in un seme. Ciò che è bello sta in un canto. Meizoun.»
In Val Germanasca la natura detta le proprie volontà: nella miniera di talco, negli orti, nei boschi, nelle borgate cheguardano la cascata. Così accade anche il giorno del crollo: tre boati tanto forti da far tremare la montagna. Due minatori mancano all’appello e nel piazzale si scava tra i detriti. L’ultimo a uscire dal foro nella roccia è un giovane che tutti conoscono. Si chiama Lisse, senza la U, e in quella lettera mancante è già scritta gran parte della sua vita. È ferito, eppure a far sanguinare l’animo di Lisse sono ben altri tagli. Quell’uomo partorito in un prato, accolto e nutrito dalla sua gente, è anche l’invisibile, il senza-storia, esiliato entro i confini della sua Valle. Stravolto da quell’ennesimasciagura, Lisse si rifugia in una baracca a Paraut, dove è nato. Giosuè Frillobèc, l’amico di sempre che zoppica sulle parole, non può stare a guardare. E con lui nemmeno Mina, che ha cresciuto entrambi come una madre; e Lumière, il gigante che fa oracoli; e Tedesc, il vecchio liutaio che parla tre lingue. Insieme escogiteranno un piano per riportare Lisse a casa e restituirgli speranza, immaginarsi ancora possibile. L’arrivo di Alma, partita dall’Argentina con una chitarra in spalla, porterà nelle loro vite il canto delle Ande e un sogno gentile da coltivare. Passano molti anni,Frillobèc ha lasciato la Valle e vive isolato tra le colline, con la sola compagnia di una corva. A spezzare la sua solitudine è l’improvvisa visita di un ragazzo, Jul, venuto dalle montagne a riportargli un oggetto che gli è appartenuto. Insieme cuciranno la storia, gli amori distanti un oceano, le libertà sfilacciate dal tempo, le promesse incompiute. Una miniera di piccole cose, incise nella pietra dolce.

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