Le scodelle - Pordenone with love
Cultura / Architetture
Castelnovo del Friuli

Le scodelle

Nel 1982 la Soprintendenza Archeologica per i Beni A.A.A.S. del Friuli Venezia Giulia, dopo alcune segnalazioni riferite a sporadici rinvenimenti di reperti ceramici nelle vicinanze del colle dei Cruz, eseguì alcuni saggi di scavo lungo il versante occidentale dello stesso, fino al centro abitato che si sviluppa ai piedi dell’altura, per verificare la natura e la consistenza di eventuali depositi archeologici. 
Dai saggi effettuati risultarono scarti di materiale fittile, identificati come butti di botteghe artigianali, la cui attività può essere datata tra la metà e la fine del XVI secolo.

I reperti di vasellame ceramico rinvenuti, si presentano in stato estremamente frammentario, ma anche sottoforma di esemplari integri, tipologicamente riconducibile ad una produzione tardo rinascimentale di ceramica graffita e dipinta sotto vetrina che faceva capo a una o più officine ubicate nelle immediate adiacenze.

Sono stati rivenuti:

 

  • Stoviglie da fuoco: pentole, olle in ceramica grezza, utilizzate per la conservazione degli alimenti e per la loro cottura;

  • Recipienti di grandi dimensioni: capienti contenitori legati alla conservazione dei cibi, dotati di coperchio di legno;

  • Tubature fittili;

  • Vasellame da mensa: stoviglie da tavola rivestite (scodelle, ciotole, piatti, bacini, boccali).

 

Dal 9 aprile 2001 Villa Sulis ospita la mostra permanente “Scodelle. La ceramica di Castelnovo del Friuli”